Ripartenza dopo la fase Covid
Dopo una pausa di due anni è stato quasi come un nuovo inizio.
I fornitori di stampati ed etichette improvvisamente non esistevano più. Gli assistenti, che per molti anni erano stati a disposizione dell’organizzazione, nel frattempo avevano trovato altri lavori oppure avevano superato i limiti d’età.
Ora possiamo finalmente dire: “Ce l’abbiamo fatta”.
Gli stand degli espositori, salvo per qualche ritardatario o nuovo partecipante, sono stati assegnati.
C’è naturalmente ancora qualche posto disponibile per chi non si è ancora deciso. La tradizione di Veterama lo impone.
La prevendita dei biglietti per VETERAMA è iniziata e gli organizzatori sono ai loro posti.
Le porte di VETERAMA si possono puntualmente aprire il 29 aprile.
“Una chicca speciale”: i commercianti potranno per la prima volta guidare su un tratto del circuito prima di arrivare al loro stand.
I visitatori hanno a disposizione 20.000 posti auto e verranno portati all’area biglietteria con bus navetta d’epoca.
Dai colloqui telefonici è emerso chiaramente che VETERAMA sarà una grande festa del ritrovo, i meccanici potranno infatti rivedersi.
Finalmente si potrà di nuovo spulciare elenchi di pezzi di ricambio e scegliere tra cromo e ruggine, secondo quello che il portafogli consente.
Finalmente ci si potrà di nuovo guardare in faccia quando si tratta sul prezzo.
Sulla piazza del mercato di VETERAMA e in molti degli stand degli espositori ci saranno nuovamente auto sfavillanti di vernice e cromo in cerca di un nuovo proprietario oppure macchine ritrovate in qualche fienile o garage, che, dopo essere state dimenticate per molti anni, aspettano di essere riportate in vita.
Allora tutti a Hockenheim.
Dove si incontrano gli appassionati di auto d’epoca e da collezione